Cronistoria di una degustazione ai confini dell’immaginazione
Per chi non c’era venerdì sera 11 marzo 2016
Vino Vino nelle proprie cantine ha conservato nel tempo vari vini per vederne l’evoluzione negli anni. Tra questi, 4 magnum di Barolo 1964 di Mascarello di Barolo. All’esame visivo i magnum variavano da un colore scuro ed un ottimo livello ad un colore molto chiaro e di livello circa 3-4 cm al di sotto del tappo.
Decidiamo di aprire quello che apparentemente aveva il miglior aspetto. L’apertura del magnum avviene all’inizio della serata e messo in decanter, per poi essere degustato dopo la 3° portata prima del dessert; praticamente circa 1 ½ - 2 ore dopo. Nel togliere il tappo si riscontrano alcune difficoltà: il tappo si spezza perché leggermente incollato al vetro ma non si sbriciola quindi con particolare perizia si riesce ad estrarre. Procediamo ad una prima analisi olfattiva: non sa di tappo!!! Alleluia.
Procediamo con la decantazione e lasciamo riposare quanto la natura e la capacità del produttore, noto per la grande e convinta tradizione piemontese, hanno consentito questa realtà (52 anni).
Nel frattempo decidiamo di aprire un altro magnum che nella classifica visiva era collocato al 3° posto. Apertura di codesto e decantazione…..alleluia… non sa di tappo. Colore topazio, profumo sherry, cognac, madeira, piacevolissimo senza sfumature di disturbo.
Arriva il momento di degustarli.
In abbinamento: parmigiano reggiano stagionato 24 mesi.
Eccezionali entrambi!!!! Quasi meglio il 2° magnum, quello più chiaro di colore.
Non voglio sciorinare termini cattedratici sulla degustazione vi dico solo:
EMOZIONANTI, FANTASTICI E UNICI
Non si potranno dimenticare
Ne abbiamo ancora 2 chissà ……..
VENERDI' 9 OTTOBRE 2015 ORE 20,30
Vini e menù della serata
CIMIXA' doc Portofino Bisson con Fegato di vitello al vapore, rucola e melograno
Giallo d'Arles Greco di Tufo Quintodecimo con Tagliolini ai sapori dell'orto
Cabernet Sauvignon Erice Casa Santa con Costoletta d'agnello farcita, profumo di tartufo e ventagli di patate
Porto Quinta do Tedo con Mousse di cioccolato bianco e bucce di pompelmo caramellate
Menù 25 giugno 2015
Millè Villa Crespia Franciacorta brut 2007
antipasto sardo
Villa Cordevigo bianco 2009
ravioli pere e pecorino
Pfischer Pinot Nero 2013
stinco di maiale con mele e prugne
Marsala fine Rubino Cantine Pellegrino
pesche al forno
GIOVEDì 21 maggio ore 20,30 Milano Piazza Sant'Alessandro 3 |
"Insoliti abbinamenti di primavera" |
menù
Bonzarino bianco dei Colli Bolognesi fave con pecorino e la sua salsa
Secca del Capo - Cantina Colosi di Messina crespelle di ceci con sugo alle noci
Cuvèe Rosè - Burggrafler frittatine agli asparagi sulla carta da musica
Passito di Sicilia - Isola di Salina torta di mandorle e carote
Come sempre le nostre scelte, sia dei vini sia delle materie prime dei cibi, sono orientate alla naturalità, alla genuinità e alla professionalità dei produttori.
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